Organizzazione locale di strutture e servizi per la cura del territorio agricolo

La cura del territorio è produzione agricola, in valore e in qualità. Un territorio inquinato è responsabile della perdita di valore della specie autoctona nel mercato locale. La soluzione dettata dall’industria è la chimica agroalimentare e la coltivazione di semi geneticamente modificati per essere più resistenti. In questo sistema talune università e molte istituzioni sono complici nella formazione delle nuove competenze e nella determinazione di indici di riferimento per i controlli estremamente permissivi. Il risultato è un territorio agricolo sfruttato e avvelenato.

Micro Produzione Distribuita e creazione locale di valore nell’agroalimentare

La produzione concentrata di vegetali e frutta in determinate aree del paese è una criticità notevole e comporta ingenti investimenti. Tutto ciò causa la polarizzazione del mercato in comparti zonali dominati dalla grande distribuzione. Questa situazione costringe le merci a movimentazioni importanti che ne determinano il deterioramento sia nella qualità che nel valore. Per contro, la micro produzione distribuita consente una migliore disponibilità agroalimentare territoriale e riduce drasticamente i costi e i tempi di trasporto, generando lavoro in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, riducendo gli investimenti e tutelando i valori e le tipicità locali.

Riqualificazione agricola delle aree urbane per l’autonomia alimentare

La micro produzione distribuita è compatibile con gli ambiti urbanizzati e le città. Infatti, grazie all’uso di tecnologie per la produzione fuori terra combinati all’agricoltura tradizionale, è in grado di riqualificare spazi urbani per permettere alle piccole aziende familiari di vincere la concorrenza dei grandi produttori, permette ai piccoli distretti, ai condomini e alle famiglie, di produrre autonomamente i vegetali orticoli e allevare i pesci per il soddisfacimento del fabbisogno personale.

Ricerca e produzione dei semi per la conservazione delle specie nazionali

l ruolo dello stato, nel finanziamento alla ricerca in ambito agricolo, è fondamentale in termini di indirizzo e scopo. Quando una multinazionale finanzia la ricerca universitaria, impone scelte di carattere privatistico e speculativo all’interno di un comparto strategico Nazionale. Avviene quindi la standardizzazione, l’omologazione, la realizzazione di brevetti anche e soprattutto su elementi fondamentali per la vita umana. Lo stato deve invece preservare la varietà nazionale promuovendo la ricerca e lo sviluppo di tecniche e metodi innovativi per il recupero e la produzione di sementi, materie e lavorati, all’interno di un percorso culturale atto a preservare le differenze, la lingua e le tradizioni.

Adozione di strategie di protezione del mercato locale (De.Co.)

La denominazione comunale di prodotto permette ad una semplice amministrazione comunale, all’interno di una riunione del Consiglio, di deliberare l’adozione di un disciplinare di prodotto che tutela le produzioni all’interno del territorio comunale. Questa disciplina permette la creazione di piccole aziende locali e favorisce i produttori garantendo la qualità dei prodotti. Inoltre l’amministrazione può far valere la sua sovranità territoriale imponendo una quota di prodotto a banco vendita disincentivando le produzioni estere.

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